Nel settembre 2015 l’ente di normazione europeo IEC pubblica la nuova versione dello standard, poi recepito come norma EN, 60079-10-1.

Il Comitato Elettrico Italiano ha proceduto alla adozione di questo nuovo standard nel marzo 2016, con la precedente versione (2010) che resterà applicabile fino al 13 ottobre 2018.

La nuova versione della Norma stravolge in maniera sensibile il precedente documento, andando a modificare sia alcune definizioni (es. estensione della zona, miscela ibrida, LEL, UEL, …) e proponendo inoltre nuove metodologie per la classificazione delle zone e dei modelli di calcolo delle portate di emissione.

La nuova norma è applicabile a tutti i luoghi di lavoro nei quali è possibile la formazione di miscele di sostanze infiammabili, sotto forma di gas, vapori o nebbie, in l’aria, con l’eccezione dei seguenti luoghi:

  • Miniere con presenza di grisou;
  • Luoghi in cui vengono lavorati e prodotti materiali esplosivi;
  • Luoghi con presenza di polveri combustibili aero-disperse (per i quali il riferimento è la norma CEI EN 60079-10-2);
  • Ambienti dove vi è il solo uso di gas a bassa pressione se le installazioni soddisfano i requisiti di regole e codici relativi allo specifico gas;
  • Ambienti adibiti ad uso medico;
  • Ambienti domestici.

 

Si renderà pertanto necessario, nei prossimi mesi, procedere ad un aggiornamento della documentazione presente in azienda, valutando se possono cambiare le caratteristiche degli ambienti di lavoro e di conseguenza le misure preventive e protettive messe in atto per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

 

Per qualsiasi ulteriori informazioni potete contattare i nostri tecnici ai seguenti riferimenti:

MARCO ALBORESI – 348/4427965 m.alboresi@biotecosrl.it

GIOVANNI NARDA – 340/5846975 g.narda@biotecosrl.it