Con Delibera della Giunta n. 211 del 16/03/2020 sono state approvate le indicazioni operative per far fronte all’impossibilità di rispettare le scadenze previste in capo ai titolari delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA) e delle Autorizzazioni Uniche Ambientali (AUA) a seguito delle misure restrittive disposte per fare fronte all’emergenza COVID-19 a partire dal 23 febbraio 2020 fino al termine delle restrizioni nazionali.
In particolare:

  •  le frequenze assegnate dagli autocontrolli, previste per il monitoraggio delle prestazioni ambientali dell’installazione o dell’impianto in condizioni normali di esercizio, non sono da considerarsi tassative;
  • nel caso di impossibilità di effettuare gli autocontrolli previsti dalle autorizzazioni nel periodo, l’azienda deve darne comunicazione all’ufficio Autorizzazioni e Concessioni di ARPAE (SAC). Gli autocontrolli dovranno essere effettuati successivamente al termine dell’efficacia delle misure restrittive per il COVID-2019, o in data precedente se possibile, in modo tale che il numero annuale di autocontrolli sia rispettato, senza necessità di modifiche dell’autorizzazione;
  • Nel caso in cui siano previste comunicazioni di dati o trasmissione di elaborati entro determinate tempistiche (es. report annuale AIA e la redazione del Piano di Utilizzazione Agronomica), e l’azienda sia impossibilitata al rispetto delle scadenze, il Gestore invia una comunicazione alla SAC competente, entro il giorno precedente alla scadenza, indicando una nuova data presunta entro la quale si ritiene sarà possibile adempiere. Lo stesso dicasi per casi in cui siano previsti all’interno dell’AIA Piani di miglioramento programmati;
  • Nel caso in cui siano fissate date per la presentazione del “riesame”, il Gestore invia una comunicazione al SAC competente, entro il giorno precedente alla scadenza, indicando una nuova data presunta entro la quale si ritiene possibile inviare la documentazione.

I termini massimi, che decorrono dalla data di cessazione delle restrizioni nazionali relative all’emergenza COVID-19, per la realizzazione degli adempimenti sono i seguenti:
1. 60 giorni nel caso di campionamenti (autocontrolli);

2. 90 giorni nel caso di attivazione di impianti;

3. 30 giorni nel caso di presentazione di documentazione legata a riesami, relazioni, elaborazione dati e redazioni di Piani (vedi PUA)

L’invio delle comunicazioni oltre che con le modalità telematiche ordinariamente previste, potrà avvenire anche tramite PEC al Servizio Autorizzazione e Concessioni (SAC) competente per territorio.

Per informazioni relative alla presente circolare, rivolgersi a:

Ing. Federico Cascini (Tel. +39 346 8422577)

Ing. Giovanni Narda (Tel. +39 340 5846975)